Manomette il tachigrafo orario del camion, denunciato

TERAMO – E’ sempre più diffusa la tendenza illegale a manomettere i cronotaghigrafi dei mezzi pesanti da parte di autisti inoscienti. E’ quanto ha accertato la Polstrada do Teramo, nel corso di una serie di controlli periodici alla circolazione dei camion, in attività di prevenzione della violazione della leale concorrenza tra imprese di autotrasporto. <sempre più spesso si ricorre infatti all’utilizzo di centraline elettroniche nascoste dietro ai cruscotti, comandate attraverso telecomandi per truccare i tempi di guida e di riposo. Di recente, a Mosciano Sant’Angelo, il conducente di un mezzo pesante, nonostante il suo camion marciasse su strada, sul foglio di registrazione del cronotachigrafo non veniva annotato nulla, come se il mezzo fosse fermo. Gli agenti intervenuti hanno subito intuito che era stato manomesso il cronotachigrafo accertando che l’intero apparato era stato manomesso con l’aggiunta di una centralina – poi rinvenuta smontando il cruscotto -, e gestita con un telecomando. La sanzione è stata pesante: 1.600 euro di multa, dieci punti in meno sulla patente, che sarà anche sospesa per un periodo che può variare tra i 15 giorni e i tre mesi. E scattata anche la denuncia penale per “rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro”. Poche ore dopo, un altro conducente, nei pressi stavolta di Montorio, ha cercato di raggirare gli agenti della Polstrada dichiarando false generalità. Il giovane romeno, residente a Montorio, aveva fornito le generalità del fratello  perchè lui era senza patente: è stato denunciato a piede libero e la sua macchina è stata sequestrata perchè non era coperta da assicurazione.